TORINO-JUVE: DECIDE RIZZOLI

Vincenzo Imbriani 20 marzo 2016 0 1.184 Visite Totali
TORINO-JUVE: DECIDE RIZZOLI

Stadio Olimpico ore 15.00. Cielo sgombro e sole che batte sul manto erboso , circa 25000 spettatori sugli spalti. Tutte le premesse giuste per una grande giornata di sport. È il derby della Mole ed UN grande atleta, Gianluigi Buffon, sta per entrare nella storia del nostro calcio. La partita comincia in sordina, le due squadre si studiano abbastanza fino al 32’. Dybala steso da Glik è costretto a lasciare il campo. Punizione Juve, Pogba s’inventa una traiettoria perfetta, Padelli è in estremo ritardo. È 0-1 Juve. Il Toro avverte il colpo e sul finale del primo tempo arriva la seconda beffa. Al  42’ Khedira taglia la difesa degli avversari come se fosse burro e si presenta solo davanti a Padelli. È 0-2 per gli ospiti. Un primo tempo decisamente anonimo per essere un derby.  Entrambe le squadre senza mordente. La partita sembra essere sentita solo sugli spalti. La ripresa ricomincia con un Toro decisamente più motivato ma in campo si manifesta un protagonista indiscusso, l’arbitro Rizzoli. Maxi Lopez subentrato ad Immobile ad inizio ripresa da un po’ di brio ai suoi.  Dopo 2’ Peres entra in area e Alex Sandro lo stende. È rigore ma inspiegabilmente l’arbitro non estrae il secondo giallo per il giocatore della Juve graziandolo in maniera del tutto gratuita. Sul dischetto si presenta Belotti che non fallisce. 1-2 partita riaperta e Buffon interrompe la sua imbattibilità. La ripresa sembra tutta un’altra partita. Al 58’ l’episodio chiave. Lopez riesce a coordinarsi e a calciare dopo un rimbalzo rocambolesco in area e segna quello che sarebbe dovuto essere il gol del pareggio. Inspiegabile la bandierina alzata del guardalinee che annulla il gol scatenando l’ira di tutto l’Olimpico granata. Il nervosismo tra i giocatori del Torino è palese. La partita si trasforma in un amichevole e la Juve ne approfitta. Morata sigla altre due reti per i bianconeri , 63’ e 77’, ed archivia la pratica derby. Ci si aspettava molto di più da questa partita. Condizionata si da errori arbitrali che ne hanno falsato il naturale andamento ma entrambe le formazioni praticamente non hanno mostrato un gran calcio. Un 1-4 eccessivo ed anche un po’ bugiardo, ma il calcio è soprattutto questo! Palese lo sconforto di mister Ventura in conferenza : “ Non sono un indovino ma non so cosa sarebbe successo sul 2-2 con un uomo per la juve in meno”. Parole rassegnate quelle di Ventura che pesano come macigni su una Juve che per tutta la settimana non ha fatto altro che lamentarsi per il gol annullato a Morata in Champions contro il Bayern di Monaco. “Ogni tanto bisogna prendere e ogni tanto bisogna dare” sono state invece le parole di Allegri per commentare gli episodi della partita, chiudere definitivamente le polemiche sul derby ed augurare una buona Pasqua ai suoi.

 

Nicola Buonsanti