LECCE-INTER 1 -1, IL TABELLINO E LE PAGELLE

Vincenzo Imbriani 20 gennaio 2020 0 658 Visite Totali
LECCE-INTER 1 -1, IL TABELLINO E LE PAGELLE

LECCE (5-3-2): Gabriel; Rispoli (76′ Falco), Dell’Orco, Lucioni, Rossettini, Donati; Deiola, Petriccione, Mancosu (83′ Meccariello); Lapadula (62′ Majer), Babacar.

Allenatore: Liverani

 

INTER (3-5-2): Handanovic; Godin (68′ Bastoni), De Vrij, Skriniar; Candreva, Barella, Brozovic (82′ Borja Valero), Sensi (82′ Sanchez), Biraghi; Lukaku; Lautaro Martinez.

Allenatore: Conte

 

Arbitro: Giacomelli

 

MARCATORI: 71′ Bastoni (I), 77′ Mancosu (L)

 

AMMONITI: 20′ Donati (L), 32′ Candreva (I), 88′ Borja Valero (I), 93′ Meccariello (L)

 

STADIO: Via del Mare, 25.966 spettatori

 

LE PAGELLE DEL LECCE: GABRIEL 7: attento e determinante per tutti i 90 minuti. RISPOLI 5: sbaglia diversi fraseggi ed è colpevole di non marcare Biraghi sul gol di Bastoni. FALCO 6,5: un palo su punizione e tanta corsa in un quarto d’ora in cui il numero 10 è fondamentale per agguantare il pareggio. DELL’ ORCO 6,5: molto bravo in marcatura e nel filtrare il pallone a centrocampo. LUCIONI 5: ancora una volta sottotono. Ha le sue colpe sulla rete nerazzurra. ROSSETTINI 6: solida prova nella direzione delle operazioni difensive. DONATI 6,5: rischia il rosso nel primo tempo poi cresce esponenzialmente, creando alcuni pericoli sulla sinistra. DEIOLA 6,5: buon controllo del pallone alternato al senso del dribbling. Può diventare un titolare fisso. PETRICCIONE 7,5: l’ago della bilancia. È il vero promotore del gioco dei salentini. MANCOSU 7: il grande cuore del capitano che, anche in situazione di svantaggio, non demorde e insacca alle spalle di Handanovic. MECCARIELLO SV: entra a pochi minuti dalla fine per mantenere l’1-1. LAPADULA 5,5: pochi sussulti in area avversaria per l’ex Pescara che appare in una cattiva condizione fisica. MAJER 7: il suo ingresso dà maggiore sostanza alla mediana e anche alle fasce. È proprio da una sua incursione sulla sinistra che nasce la rete di Mancosu. BABACAR 5,5: buoni movimenti che culminano in timidi tentativi in area di rigore. Ci si aspetta di meglio. LIVERANI 7: schiera un innovativo 5-3-2 che contiene efficacemente il gioco interista. Donati e Deiola possono essere dei nuovi titolari mentre gli ingressi di Falco e Majer sono il prodotto del risultato finale. Un punto importante anche per innalzare il morale.

 

LE PAGELLE DELL’ INTER: HANDANOVIC 6: incolpevole sulla rete di Mancosu. GODIN 5,5: Donati lo mette spesso in difficoltà, sembra non adattarsi alla difesa a 3. BASTONI 6,5: grande impatto da subentrato con un bel colpo di testa che supera Gabriel ma è poi responsabile di non contenere Mancosu sul pareggio. DE VRIJ 6,5: non corre alcun rischio e sa fare suo ogni pallone nei singoli duelli. SKRINIAR 6: fa valere la sua esperienza per oltre tre quarti di gara per poi non badare a Majer sulla rete giallorossa. CANDREVA 5,5: i suoi cross non raccolgono i frutti sperati. BARELLA 6: la creatività in avanti non manca ma perde anche diversi palloni. BROZOVIC 6: si destreggia senza evidenti sbavature sulla mediana. BORJA VALERO SV: il suo breve ingresso non cambia le sorti dell’ incontro. SENSI 5: la controfaccia del centrocampista tuttofare di Conte, rischia di causare un rigore e non dà contributi significativi alla manovra. SANCHEZ SV: pochi minuti ingiudicabili per l’ex Udinese. BIRAGHI 6,5: può non essere un giocatore chiave ma le sue iniziative sulla sinistra creano insidie. Autore dell’assist per Bastoni. LUKAKU 6: la sua stazza fisica domina l’area di rigore. Sfortunato e inefficace sottoporta. LAUTARO MARTINEZ 5: gioca pochi palloni senza sfruttarli. Non il solito Lautaro. CONTE 5,5: il 3-5-2 non supera il muro salentino. Terra natale amara per il tecnico che rischia di vedere la propria squadra scendere al terzo posto dietro la Lazio.